tag:blogger.com,1999:blog-5586584509294647572.post4317208300785237592..comments2023-09-03T14:09:51.531+01:00Comments on ogni giorno italiano: PAROLE, PAROLE, PAROLE...Antonella Fornonihttp://www.blogger.com/profile/09720035388771949251noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5586584509294647572.post-24494329945151644002012-06-27T21:54:21.364+01:002012-06-27T21:54:21.364+01:00Antonella millegrazie anche a te per la tua energy...Antonella millegrazie anche a te per la tua energy e tempo per continuare con il blog, e anche per la varietà di cose da fare: conzerto, laboratori...etc...Certo per imparare una lingua non basta con i libri, la grammatica queste sono un pezzo piccolo della lingua che coinvolge la cultura e la percezione di tutto un popolo!<br />Buona estate e baci baci JudithJudithnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5586584509294647572.post-87698438393206273422012-06-25T23:07:28.064+01:002012-06-25T23:07:28.064+01:00Un grazie a tutte le persone che hanno partecipato...Un grazie a tutte le persone che hanno partecipato al nostro ristretto foro di dibattito telematico, alias blog,solo con i vostri interventi si è mantenuta viva una forma di comunicazione e di condivisione di saperi e sensibiltà, oltre i limiti della situazione classe. È proprio questo il nocciolo della questione. Una lingua si impara grazie a quelle esperienze che risultano di reale sperimentazione e riflessione della e sulla propria lingua. E allora ben vengano concorsi gastronomici, laboratori di teatro, piuttosto che di scrittura. Conferenze concerto, pratica e contestualizzazione di danze popolari, dibattiti sulla scrittura poetica, conferenze sul (Contro)Risorgimento, e chi più ne ha più ne metta.<br />E soprattuto, un GRAZIE DI CUORE a Irene, la nostra cara lettrice napoletana, che ci ha generosamente regalato il suo tempo, la sua energia e le sue innumerevoli conoscenze e proposte.antonellanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5586584509294647572.post-6662475213733897442012-06-15T20:00:13.676+01:002012-06-15T20:00:13.676+01:00Irene mille grazie per l'articolo, e le parole...Irene mille grazie per l'articolo, e le parole, parole...sono bellissime!<br />Baci baci JudithJudithnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5586584509294647572.post-31502441339178254842012-06-14T08:49:14.434+01:002012-06-14T08:49:14.434+01:00Parole dette, gettate nel vento, dimenticate oppur...Parole dette, gettate nel vento, dimenticate oppure sempre presenti. Ce ne sono alcune che ci feriscono, ci fanno tanto male, invece ce ne sono altre che ci commuovono, ci fanno provare piacere. La parola, espressione di un pensiero.<br />Parole non dette mai, le peggiori, quelle che una volta abbiamo voluto dire, purtroppo sono rimaste dentro di noi, nascoste per sempre.<br />Parole scritte, pietre preziose che fanno parte di una collna. Gli scrittori, i lavoratori delle parole, i veri gioiellieri, incastonano le pietre, fino a finire tante belle collane, cioè tante belle storie. Storie stampate su un pezzo di carta che rimarranno più a lungo di loro.<br />Un gruppo di italiano, facevamo lezione a scuola. Un qualsiasi giorno del mostro corso scolastico, leggevamo un capitolo del libro "Le città invisibili" di Italo Calvino. Improvvisamente ci colpì una bellissima parola, "saracinesca". La saracinesca rinchiude ciò che esiste dietro di lei e così rinchiuso dentro il mio cuore rimarrà quel giorno e quei compagni per sempre. Quella parola ebbe la capacità di non lasciare sfuggire dal mio cervello nessun dettaglio di quel giorno magico. Fu un corso diverso dagli altri corsi, momenti come quello in cui imparammo questa bella parola ci aiutarono a creare, fra di noi, un legame di amicizia davvero speciale, per cui per me la parola saracinesca è doppiamente bella, per il suo suono che mi piace un sacco, e per il legame di affetto che rinchiuse dentro i nostri cuori.Arantza Álavanoreply@blogger.com