giovedì 21 gennaio 2010

Il diritto alla vita: Aminatu Haidar




Il caso di Aminatu Haidar è interessante, perchè offre in solo un punto pluralità di dimensioni politiche, diplomatiche, sociali, nazionali e internazionali. Ma anche morali, in concreto, il diritto alla vita. Questo problema ha due dimensioni, una morale e un´altra giuridica. Dirò la mia opinione soltanto sull´aspetto morale della questione.

I giornalisti, i mezzi di comunicazione e l’ opinione pubblica spagnoli sono stati unanimi e tutti d´accordo: il governo spagnolo deve salvare prima di tutto la vita di Aminatu Haidar. Le ragioni che si danno sono diverse: la vita è un diritto primario della persona, non si devono creare martiri, dobbiamo aiutare la resistenza sahariana contra Marocco…

Non sono d´accordo con questa opinione, perchè ciascuno è padrone della propria vita, né lo stato, né la chiesa, né la nazione, né il partito politico, né la patria, né i suoi. Ciascuno deve dire: “io sono padrone della mia vita”. Questo è il modo fondamentale di essere protagonista della propria vita. Per questa ragione tutti i coinvolti nel caso, non soltanto il governo, devono rispettare la decisione d´Aminatu Haidar sulla sua vita.
Questo è quanto scritto da José Ramón, e voi cosa ne pensate?