Se per caso qualcuno avesse dei dubbi sul fatto che una scappata nei Paesi Baschi valga la pena, pubblichiamo questa presentazione decisamente invitante.
Non è per caso che questo paese sia -già sin dal suo nome- una pluralità.
C´è un Paese Basco Francese circondato dalla storica Guascogna, e c´è un Paese Basco Spagnolo che si affaccia sulle terre della vecchia Castiglia e dell´antico Regno di Aragona.
C´è un Paese Basco marinaio, che ha lasciato la sua impronta dal confine orientale dell´Atlantico (golfo di Biscaglia) al confine opposto, a Terranova, alla localitá di Port aux Basques ,tra le altre. C´è tuttavia un Paese Basco boschivo e montanaro, legato da profonde radici alle sue leggende e tradizioni ancestrali. E c´è perfino un Paese Basco della pianura, dove i raggi del sole accarezzano senza fretta i dolci grappoli, stracolmi d´acini d´uva.
Qui convivono senza disagio una lingua millenaria con le correnti artistiche piú avanguardiste. Qui si può gustare la cucina casalinga più saporita o assaggiare la più esclusiva cucina d´autore. Qui una grande varietà di alloggi permette di soddisfare ogni esigenza: sia soggiornare in un casolare cinque volte secolare sia alloggiare in un modernissimo cinque stelle "design". Tutto è possibile.
Qui si può fare ogni sport -tra i quali la celebre palla basca- ma si può anche fare -eccome!- "il dolce far niente".
Qui, insomma, non c´è che un problema: quello di scegliere!
"Ené!" -Ahimè! - Questo non è un paese per indecisi!