giovedì 25 aprile 2013

SBAGLIANDO S'IMPARA



Lorgoglio non serve (ma l'apostrofo sì)
 Gli errori che facciamo nella cosiddetta interlingua, vale a dire nella lingua che stiamo imparando, che si sta formando dentro di noi, sono un preziosissimo strumento da cui partire per migliorare le nostro conoscenze linguistiche, un "aspetto fondamentale nella crescita del linguaggio", come esplicitato in questo studio.


GLI ERRORI SONO NECESSARI, UTILI COME IL PANE, E SPESSO ANCHE BELLI diceva Rodari. Ricordate la sua Grammatica della fantasia?

E voi come considerate gli errori, li sentite esclusivamente come un elemento di frustrazione che vi impedisce di esprimervi per paura di sbagliare? O piuttosto ne sentite l'importanza per poter prendere coscienza, proprio nell'uso della lingua, di quanto interferiscono nella comunicazione?
Inoltre, come pensate che si potrebbero superare certe difficoltà che si ripetono?
Raccontate senza troppi pudori (e in anonimato se preferite), quali sono per voi gli errori più frequenti o più difficili da modificare e come li affrontate.

giovedì 18 aprile 2013

SOSTENEVA TABUCCHI


Antonio Tabucchi
Dopo poco più di un anno dalla scomparsa dello scrittore pisano, ma si potrebbe dire di adozione portoghese, pubblichiamo qualche informazione che speriamo vi risulti interessante.
Iniziando dall'intenso romanzo Tristano muore, vi proponiamo questo interessante commento, in cui l'autore viene presentato come " appassionato testimone civile del degrado dell’Italia nel ventennio berlusconiano".
A proposito della sua eredità stilistica, si possono leggere le considerazioni dell'amica Adriana Petri in un'intervista rilasciata al settimanale L'Espresso.
La letteratura, per Tabucchi, è sempre stato un mezzo per esprimere le proprie inquietudini, come bene riassume quest'altro articolo pubblicato sul quotidiano La stampa.
Per ultimo, vi proponiamo un programma intitolato Elogio della letteratura, a cui partecipa lo scrittore.
Speriamo che le proposte vi risultino stimolanti, perché possiate inviarci i vostri commenti su quanto conoscete di lui, su quanto avete letto e le impressioni che ne avete ricavato.




giovedì 11 aprile 2013

VIAGGI INSOLITI

Viaggi insoliti si prospettano per i nuovi pionieri alla scoperta di altri modi di assaporare le bellezze e le particolarità paesaggistiche, anche a costo di trovarsi letteralmente nelle spire di un tornado. Sarà il bisogno di emozioni forti o la curiosità di sperimentare di persona fenomeni meteorologici stupefacenti?


E che dire dei nidi sugli alberi invece di una comoda stanza d'albergo?
Voi che ne pensate di queste nuove proposte? Avete qualche altra idea da suggerirci o esperienze vissute di cui parlarci?
Aspettiamo ansiose le vostre proposte.