lunedì 14 maggio 2012

Michelangelo Pistoletto


Nell'ambito dell'arte povera, Pistoletto rappresenta l'avanguardia. Sempre alla ricerca di una ri-definizione dell'arte. Partendo dalla necessità di restituire un'immagine oggettiva del reale attraverso lo specchio in cui anche i visitatori  sono parte intergrante dell'opera, l'artista cerca legami col mondo circostante. L'autoritratto diventa così l'autoritratto comune del mondo che lo specchio riflette in modo omogeneo, e può pertanto assurgere a emblema della verità. Ma perché lo specchio esista, ci vuole qualcuno davanti, un occhio che lo guardi. Si potrebbe pertanto definire lo specchio come punto zero della conoscenza e dallo specchio stesso diviso in due parti poste una vicina all'altra con un'angolatura specifica, si hanno i due progenitori di tutti gli altri specchi che si riflettono negli specchi primari all'infinito, come un corpo sociale quindi, e non solo individuale. Si tratta di un principio importante per una società che ha sempre usato il concetto di moltiplicazione secondo un criterio di accumulazione. Ma se, come prova Pistoletto con le sue opere specchianti, la moltiplicazione non è che una conseguenza della divisione, si può tradurre tale concetto in con-divisione e sostituire così il concetto di esclusione.
Da qui nascono poi altri progetti dell'artista biellese, quali la cittadellarte,  o quello degli oggetti in meno, che vale la pena approfondire, cosí come l'idea del terzo paradiso a partire dal simbolo di infinito.
Al paradiso ancestrale in cui l'essere umano era integrato nella Natura, e a quello artificiale in cui oggi siamo totalmente immersi, se ne aggiunge un terzo che potrebbe essere il ventre procreativo della nuova società, per generare la gente nuova, cosciente di dover superare il momento tragico a cui ci stiamo avvicinando. L'arte diventa quindi elemento di trasformazione sociale e di coesistenza delle differenze. Come l'arte può entrare nel mondo reale, ce lo racconta il proprio Michelangelo Pistoletto in un'intervista.
Credete anche voi che l'arte svolga una funzione sociale? Quale o quali?
Speriamo di potervi presto offrire la possibilità di accedere direttamente o via internet alla registrazione video completa della conferenza di questo artista al Guggenheim di Bilbao la scorsa settimana. Era davvero un peccato perderla!