martedì 23 ottobre 2012

simply choosy

Elsa Fornero, ministro del welfare, in una dichiarazione pubblica, ha invitato i giovani italiani a "non fare i difficili quando si tratta di lavoro, a non essere choosy". Potete immaginarvi quali le reazioni del mondo giovanile, sindacale e non solo. Un'affermazione difficile da mandar giù. Basta vedere i messaggi di protesta che ha scatenato. Questo tipo di dichiarazioni ci riportano ad altre frasi pronunciate senza cura da altri politici in un passato piuttosto recente, e di cui si è parlato proprio su questo blog. Ve ne ricordate? Non si può certo dire che sia l'effetto del caldo estivo, di questi tempi. E allora cosa può motivare una figura di spicco della politica italiana come la Fornero, a rilasciare certe dichiarazioni? Proviamo insieme a fare delle ipotesi. Si accettano anche idee stravaganti, tanto per restare in linea con il ministro. Non perdetevi comunque lo sketch di Serena Dandini con la ministro Fornero, se vi mancano delle ideee.

5 commenti:

  1. Non so se sia abbastanza stravagante, di sicuro non è molto elegante, ma alquanto sentita: sarà mica stronzaggine pura??? La Fornero mi provoca una specie di prurito nervoso...
    Meglio riderci su: http://www.youtube.com/watch?v=NjOXM7ecnYs

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E grazie Irene per il tuo sempre indispensabile contributo. Ora modifico il post, perché a nessuno sfugga il video che ci consigli.

      Elimina
  2. Fare il difficile cosa significa? io questa espresione l'ho sentita quando una ragazza si fa la 'difficile' con un ragazzo. Vorra dire che anche la ministro si faceva la difficile con i ragazzi a scuola; o invece rimorchiava con tutti i raggazzi che la guardavano?. Non conosco molto della politica italiana ma penso che abbiamo i politici che ci meritiamo, italiani e anche noi, spagnoli. Noi li votimo, allora dobbiamo accettare le loro espresioni stupide, non dobbiamo arrabbiarci con loro, sono i nostri pagliaci da circo e quello più importante, guadaganano i soldi e glieli paghiamo noi!!!!!. accaterebbe la minitro non farsi la difficile e lavorare come frutivendolo, miniere o come paglaiccio da circo?; mi vengono in menti questi lavori ma potrei anche dire tanti altri ai quali, sono convinto, la signora ministro direbbe subito di no. se noi siamo i capi dei politici perche li paghiamo tutti, io gli dico: per favore; non farvi i difficili: Andatevi!!!!!

    RispondiElimina
  3. Non so se è proprio vero che abbiamo i politici che ci meritiamo, però è pur vero che non viviamo certo in una società fondata sulla partecipazione e la condivisione ma direi, piuttosto, sulla delega. Il che non credo aiuti a sbarazzarci di gente che dice di rappresentarci, ma che in realtà fa i propri comodi, tanto in miniera mica ci vanno loro, e nemmeno frequentano le nostre università, per rendersi conto dela situazione deplorevole in cui si trovano.

    RispondiElimina
  4. Io divento "schizzinosa" oppure dovrei dire "choosy"? Insomma... lasciamo stare, quando ascolto tante stronzzate insieme, ma più che altro quando leggo che la figlia di questa "Signora" a poco più di trent'anni ha già due posti fissi: il primo all'università di Medicina a Torino e il secondo come presidenta di una nota fondazione. Credo che questi due posti non li abbia trovati negli annunci lavorativi di un giornale e piuttosto tendo a pensare a qualche "piccola raccomandazione". Secondo me oggi giorno la maggioranza dei giovani hanno bisogno di lavorare ed accetterebbero quasi qualsiasi cosa pur di portare a casa un salario. Mi permetta di rubarle l'espressione Signor Ministro: non saranno i dirigenti aziendali ad essere un po' "choosy" o "schizzinosi", uffa con queste due parole mi sto incasinando!!!!!!

    RispondiElimina