lunedì 14 marzo 2011

ROBA DA MATTI!




Venerdì 18 marzo si inaugura presso la EOI di Bilbao la mostra fotografica sul disagio mentale, dal titolo "Roba da matti". Sarà un'occasione per dibattire sull'argomento e apprezzare la prospettiva dell'autore anonimo di questi scatti così eloquenti, intitolati in origine "Lo sguardo ritrovato". Il fotografo era un ragazzo francese internato in un istituto psichiatrico, e quando gli diedero in mano la macchina fotografica, strumento di espressione con cui aveva una certa familiarità come dimostra la qualità dei suoi scatti, trovò un mezzo per comunicare particolarmente eloquente e adatto a lui. È quel che ci resta di questa persona scomparsa nell'anonimato di un mondo marginale ed ignorato.
Dai tempi della famosa e polemica legge Basaglia degli anni Settanta, la prospettiva per i malati di mente sarebbe dovuta cambiare radicalmente. La realtà purtroppo conferma la sempre maggiore emarginazione del diverso.
Interessanti i contributi che si possono trovare a proposito di antipsichiatria su diversi siti.

Tra i manuali relativi all'antipsichiatria, da segnalare "L'istituzione del male mentale" di Furio De Paola, un saggio di critica ai fondamenti scientifici della psichiatria biologica.
La bibliografia contro la repressione psichiatrica dell'individuo è comunque estesa.
Non c'è che da iniziare ad approfondire l'argomento ed aprire il dibattito. Non scordate di vedere la mostra fotografica!
Ogni commento ed esperienza sarà benaccetto e rispettato.

2 commenti:

  1. È terribile pensare che ancor'oggi siamo come nei anni 70, in cui non c'erano delle soluzioni per guerire malatie di questo tipo. Non c'è neanche interesse,dalla parte del mondo cientifico medico,per fare uno sforzo e cercare di trovare soluzioni ai problemi che sono così sconociuti, ma tutt'altro irrelevanti, dato che ci sono tante persone "perdute" ovunque, nei manicomi,nelle strade delle grande città...Personce che si sentono sole, senza speranza

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  2. Eppure Franco e Franca Basaglia ci hanno provato a rompere i tabù che hanno da sempre etichettato il disagio mentale. Vale la pena approfondire l'argomento e continuare a credere, nonostante alcune realtà come quella degli ospedali psichiatrici giudiziari vadano in senso contrario, che uno spiraglio esiste, se crediamo nelle potenzialità dei "matti", anziché rinchiuderli in strutture che negano loro la vita.

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